Lo specchio Era è una riflessione poetica sullo scorrere del tempo: la roccia sedimentaria è testimone della stratificazione del tempo geologico, un tempo che sa quasi di eternità e che ha determinato la sua crescita nella sua imperfetta e naturale bellezza; in una posizione diametralmente opposta lo specchio esprime il tempo dell’istante presente, del qui e ora, e contemporaneamente riflette il tempo soggettivo dell’uomo, testimone e spettatore di sé stesso. La sagoma frammentata della pietra si interseca con la forma geometrica perfetta dello specchio restituendoci una composizione in perfetto equilibrio dove l’attimo e l’eternità si condensano in un indissolubile abbraccio.

Photo © Marcello Maranzan